Gli auguri di un 2012 migliore del 2011 (non che ci voglia tantissimo) a tutti i lettori del Guerin Sportivo, cartaceo e online, sono per noi un piacere. Chi ha dedicato anche solo qualche minuto della sua vita a leggerci, magari non condividendo nemmeno mezza delle parole scritte, merita non solo rispetto ma anche affetto: senza lettori non esisterebbero né giornali né siti, non lo diciamo per 'paraculismo' (per fare traffico i complimenti valgono quanto le critiche) ma perché ci sentiamo di dirlo. Il rispetto secondo noi è dire quello che si pensa, magari a volte sbagliando toni e contenuti, prendendo e portando a casa le critiche. Abbiamo detto critiche, non insulti: quelli qualificano chi insulta e non chi li riceve. Certo è che l'Editore e il direttore Matteo Marani ci hanno concesso una grandissima libertà, sulla testata sportiva più prestigiosa d'Italia, libertà di cui li ringraziamo e che è data a tutti gli altri collaboratori. Chiudiamo il 2011 con una piccola riflessione su cosa debba essere la versione web del Guerin Sportivo. Andiamo per esclusione. Non un ammasso di notizie brevi copiate da altri siti, visto che già il 99% dei siti internet è fondato sul copia e incolla. Non un contenitore di lunghi articoli di approfondimento, che sono l'architrave del Guerino cartaceo. Non un punto di riferimento per l'attualità stretta, di cui per questa casa editrice si occupano già ottimamente i siti del Corsport e di Tuttosport, né per la storia che spesso si riduce a scopiazzatura e che sullo schermo è illeggibile. Allora niente? No, se nel mare delle cose che pubblichiamo avremo proposto in un anno almeno uno spunto di riflessione interessante sugli sport che riempiono la nostra vita significa che abbiamo vinto. Chiudiamo quindi l'anno con orgoglio, per una volta senza critiche ma con un elogio: quello per Simone Farina, che ha rifiutato 200mila euro (il doppio del suo ingaggio annuale) per taroccare una partita. Si dice sempre che l'onestà debba essere scontata e che non meriti complimenti. Invece sappiamo tutti che le cose non stanno così, in ogni settore. Per questo auguriamo a tutti i lettori del Guerino, a noi stessi e al mondo un 2012 pieno di Farina.
Twitter @StefanoOlivari